La Basilica di San Pietro in Roma
Un valido supporto sia per le guide turistiche sia per un approfondimento individuale
Seiten
2011
Schnell & Steiner (Verlag)
978-3-7954-2499-2 (ISBN)
Schnell & Steiner (Verlag)
978-3-7954-2499-2 (ISBN)
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Circa 500 anni or sono, il 18 aprile 1506, Papa Giulio II posava la prima pietra della nuova Basilica di San Pietro in corrispondenza del pilone dove è
conservata la reliquia della Veronica. Nel 2006 si è festeggiato il cinquecentenario di tale memorabile evento. Questa ricorrenza mi ha dato lo spunto per la presente pubblicazione che si intende come supporto e orientamento per chiunque voglia organizzare visite guidate del tempio o semplicemente scoprirlo nei suoi segreti e meraviglie per conto proprio. Essa fornisce indicazioni su come strutturare un percorso, ma può essere
utile anche a rispolverare nozioni precedentemente acquisite.
La Basilica di San Pietro a Roma rappresenta il centro della Cristianità, anche se il primato spetta alla Basilica di San Giovanni in Laterano come recitano le parole incise sulla facciata (Sacrosancta lateranensis ecclesia omnium urbis et orbis ecclesiarum mater et caput – Santissima Chiesa Lateranense, madre e capo di tutte le chiese nell’Urbe e nel mondo) e nonostante il fatto che le teste insigni dei SS. Pietro e Paolo siano conservate in splendidi reliquiari posti sulla sommità del baldacchino che sovrasta l’altare papale di quest’ultima. Peraltro l’imperatore Costantino tra le due fece costruire prima la basilica in Laterano (nel 311). All’epoca Roma era “Caput mundi” – la capitale del mondo conosciuto; titolo poi conferito alla Chiesa Lateranense, che testimoniava l’espansione del cristianesimo e che la stessa detiene tuttora.
Tuttavia, col ritorno dei Papi da Avignone (1377), la sede del Vescovo di Roma è passata dal Laterano al Vaticano e così il rilievo che caratterizzava la prima chiesa è venuto a contrassegnare la seconda. Che il primato cui si è già fatto cenno spetti al Laterano è evidenziato
anche dall’altezza degli obelischi delle due chiese; infatti l’obelisco in Piazza San Giovanni è più alto di quello che si erge in piazza San Pietro. Volendo sintetizzare e chiarificare: la Basilica di San Giovanni in Laterano
Circa 500 anni or sono, il 18 aprile 1506, Papa Giulio II posava la prima pietra della nuova Basilica di San Pietro in corrispondenza del pilone dove è conservata la reliquia della Veronica. Nel 2006 si è festeggiato il cinquecentenario di tale memorabile evento. Questa ricorrenza mi ha dato lo spunto per la presente pubblicazione che si intende come supporto e orientamento per chiunque voglia organizzare visite guidate del tempio o semplicemente scoprirlo nei suoi segreti e meraviglie per conto proprio. Essa fornisce indicazioni su come strutturare un percorso, ma può essere utile anche a rispolverare nozioni precedentemente acquisite. La Basilica di San Pietro a Roma rappresenta il centro della Cristianità, anche se il primato spetta alla Basilica di San Giovanni in Laterano come recitano le parole incise sulla facciata (Sacrosancta lateranensis ecclesia omnium urbis et orbis ecclesiarum mater et caput – Santissima Chiesa Lateranense, madre e capo di tutte le chiese nell’Urbe e nel mondo) e nonostante il fatto che le teste insigni dei SS. Pietro e Paolo siano conservate in splendidi reliquiari posti sulla sommità del baldacchino che sovrasta l’altare papale di quest’ultima. Peraltro l’imperatore Costantino tra le due fece costruire prima la basilica in Laterano (nel 311). All’epoca Roma era “Caput mundi” – la capitale del mondo conosciuto; titolo poi conferito alla Chiesa Lateranense, che testimoniava l’espansione del cristianesimo e che la stessa detiene tuttora. Tuttavia, col ritorno dei Papi da Avignone (1377), la sede del Vescovo di Roma è passata dal Laterano al Vaticano e così il rilievo che caratterizzava la prima chiesa è venuto a contrassegnare la seconda. Che il primato cui si è già fatto cenno spetti al Laterano è evidenziato anche dall’altezza degli obelischi delle due chiese; infatti l’obelisco in Piazza San Giovanni è più alto di quello che si erge in piazza San Pietro. Volendo sintetizzare e chiarificare: la Basilica di San Giovanni in Laterano è la sede del Vicariato di Roma e la Basilica di San Pietro è la cattedrale del Papa in quanto Pastore della chiesa universale. La presente pubblicazione si propone di accompagnare la visita della basilica per consentire, tanto ai gruppi quanto ai singoli, di godere appieno di tutti i suoi aspetti. In questa luce si intendono tratteggiare gli aspetti religiosi e storicoartistici precipui della basilica, nonché i suoi personaggi chiave. La storia del mondo e le storie individuali si dipanano intrecciandosi l’una con le altre. Non possono mancare cenni religiosi in quanto San Pietro è un tempio e non un museo.
conservata la reliquia della Veronica. Nel 2006 si è festeggiato il cinquecentenario di tale memorabile evento. Questa ricorrenza mi ha dato lo spunto per la presente pubblicazione che si intende come supporto e orientamento per chiunque voglia organizzare visite guidate del tempio o semplicemente scoprirlo nei suoi segreti e meraviglie per conto proprio. Essa fornisce indicazioni su come strutturare un percorso, ma può essere
utile anche a rispolverare nozioni precedentemente acquisite.
La Basilica di San Pietro a Roma rappresenta il centro della Cristianità, anche se il primato spetta alla Basilica di San Giovanni in Laterano come recitano le parole incise sulla facciata (Sacrosancta lateranensis ecclesia omnium urbis et orbis ecclesiarum mater et caput – Santissima Chiesa Lateranense, madre e capo di tutte le chiese nell’Urbe e nel mondo) e nonostante il fatto che le teste insigni dei SS. Pietro e Paolo siano conservate in splendidi reliquiari posti sulla sommità del baldacchino che sovrasta l’altare papale di quest’ultima. Peraltro l’imperatore Costantino tra le due fece costruire prima la basilica in Laterano (nel 311). All’epoca Roma era “Caput mundi” – la capitale del mondo conosciuto; titolo poi conferito alla Chiesa Lateranense, che testimoniava l’espansione del cristianesimo e che la stessa detiene tuttora.
Tuttavia, col ritorno dei Papi da Avignone (1377), la sede del Vescovo di Roma è passata dal Laterano al Vaticano e così il rilievo che caratterizzava la prima chiesa è venuto a contrassegnare la seconda. Che il primato cui si è già fatto cenno spetti al Laterano è evidenziato
anche dall’altezza degli obelischi delle due chiese; infatti l’obelisco in Piazza San Giovanni è più alto di quello che si erge in piazza San Pietro. Volendo sintetizzare e chiarificare: la Basilica di San Giovanni in Laterano
Circa 500 anni or sono, il 18 aprile 1506, Papa Giulio II posava la prima pietra della nuova Basilica di San Pietro in corrispondenza del pilone dove è conservata la reliquia della Veronica. Nel 2006 si è festeggiato il cinquecentenario di tale memorabile evento. Questa ricorrenza mi ha dato lo spunto per la presente pubblicazione che si intende come supporto e orientamento per chiunque voglia organizzare visite guidate del tempio o semplicemente scoprirlo nei suoi segreti e meraviglie per conto proprio. Essa fornisce indicazioni su come strutturare un percorso, ma può essere utile anche a rispolverare nozioni precedentemente acquisite. La Basilica di San Pietro a Roma rappresenta il centro della Cristianità, anche se il primato spetta alla Basilica di San Giovanni in Laterano come recitano le parole incise sulla facciata (Sacrosancta lateranensis ecclesia omnium urbis et orbis ecclesiarum mater et caput – Santissima Chiesa Lateranense, madre e capo di tutte le chiese nell’Urbe e nel mondo) e nonostante il fatto che le teste insigni dei SS. Pietro e Paolo siano conservate in splendidi reliquiari posti sulla sommità del baldacchino che sovrasta l’altare papale di quest’ultima. Peraltro l’imperatore Costantino tra le due fece costruire prima la basilica in Laterano (nel 311). All’epoca Roma era “Caput mundi” – la capitale del mondo conosciuto; titolo poi conferito alla Chiesa Lateranense, che testimoniava l’espansione del cristianesimo e che la stessa detiene tuttora. Tuttavia, col ritorno dei Papi da Avignone (1377), la sede del Vescovo di Roma è passata dal Laterano al Vaticano e così il rilievo che caratterizzava la prima chiesa è venuto a contrassegnare la seconda. Che il primato cui si è già fatto cenno spetti al Laterano è evidenziato anche dall’altezza degli obelischi delle due chiese; infatti l’obelisco in Piazza San Giovanni è più alto di quello che si erge in piazza San Pietro. Volendo sintetizzare e chiarificare: la Basilica di San Giovanni in Laterano è la sede del Vicariato di Roma e la Basilica di San Pietro è la cattedrale del Papa in quanto Pastore della chiesa universale. La presente pubblicazione si propone di accompagnare la visita della basilica per consentire, tanto ai gruppi quanto ai singoli, di godere appieno di tutti i suoi aspetti. In questa luce si intendono tratteggiare gli aspetti religiosi e storicoartistici precipui della basilica, nonché i suoi personaggi chiave. La storia del mondo e le storie individuali si dipanano intrecciandosi l’una con le altre. Non possono mancare cenni religiosi in quanto San Pietro è un tempio e non un museo.
| Erscheint lt. Verlag | 17.5.2011 |
|---|---|
| Sprache | italienisch |
| Maße | 1350 x 190 mm |
| Gewicht | 232 g |
| Themenwelt | Reiseführer ► Europa ► Italien |
| Geisteswissenschaften ► Religion / Theologie ► Christentum | |
| Technik ► Architektur | |
| Schlagworte | Dokumentation • Domführer • Kirchenführer • Petersdom • Reiseführer • Rom • St. Peter • Vatikan |
| ISBN-10 | 3-7954-2499-2 / 3795424992 |
| ISBN-13 | 978-3-7954-2499-2 / 9783795424992 |
| Zustand | Neuware |
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